Approvato il Decreto legge infrastrutture, che introduce diverse novità per gli automobilisti riguardo patenti, parcheggi, multe e trasporti.
Il Decreto legge infrastrutture e trasporti 121/2021 è stato approvato definitivamente dal Senato, ed entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, prevista nei prossimi giorni. Vediamo quali novità contiene.
INCENTIVI - Innanzitutto la possibilità di targare i veicoli acquistati con l’incentivo dall’1 luglio 2021 non è più entro il 31 dicembre, bensì entro il 30 giugno 2022, anche se la scadenza del 31 dicembre resta per le auto acquistate fino al 30 giugno 2021.
AUTO NEOPATENTATI - I neopatentati, nel momento in cui entrerà in vigore la norma, potranno guidare anche le auto considerate "potenti" (riferita alla tara, superiore a 55 kW (74 CV)/t e potenza massima pari a 70 kW (95 CV)) se a fianco del conducente ci sarà una persona di età non superiore a 65 anni e munita di patente da almeno dieci anni.
Il foglio rosa avrà definitivamente validità pari a 12 mesi. Questo è dovuto alla pandemia di Codiv-19 che con provvedimenti specifici nell'ultimo anno ne hanno prolungato la validità. Viene poi previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative nei confronti di coloro che si esercitano senza istruttore (da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro e la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi).
STRISCE BLU - A partire dal 1 gennaio 2022, le strisce blu diventeranno gratis per i disabili, nel caso in cui siano occupati o non disponibili i parcheggi a loro riservati.
TRASPARENZA SULLE MULTE - Gli enti locali dovranno pubblicare sul proprio sito web istituzionale, entro il 30 giugno di ogni anno, la relazione sulla somma incassata nell’anno precedente dalle violazioni del Codice della strada e riferire poi il modo con cui queste somme sono state utilizzate.
DOCUMENTI DI GUIDA E DELL'AUTO - Non vi sarà più l’obbligo di recarsi in un comando di Polizia o di Carabinieri per "esibire" certificati di idoneità alla guida o certificato di assicurazione nel caso in cui si sia stati multati per aver circolato senza uno di questi documenti, a condizione che la loro esistenza e validità possano essere accertate.
MULTE AD AUTO A NOLEGGIO - Il responsabile delle violazioni commesse alla guida di macchine a noleggio a lungo e a breve termine non sarà più il locatore ma il locatario. Una decisione che soddisfa decisamente le imprese di noleggio ma che rischia di provocare molti problemi ai Comuni siccome c'è una scarsa propensione dei cittadini stranieri di pagare le multe emesse dalle autorità italiane e la difficoltà a notificare i verbali a questi ultimi.
TELEFONINO ALLA GUIDA - Riguardo al Codice della strada vengono inasprite le sanzioni per chi usa alla guida il telefonino, o qualsiasi dispositivo elettronico (notebook, tablet o analoghi) e per chi getta oggetti dal veicolo in movimento. Viene inoltre vietata qualsiasi forma di pubblicità, presente su strade e veicoli, avente contenuto sessista, violento, offensivo, lesivo dei diritti civili e con qualche forma di discriminazione.
SOSTA IN AREE PER AUTO ELETTRICHE - In riferimento ai parcheggi riservati ai veicoli in carica, il Governo ha previsto una stretta per i “furbetti” della sosta. Viene infatti vietata la sosta alle auto elettriche o ibride plug-in che non effettuano la ricarica oltre un’ora dopo il completamente del “pieno”. Il divieto non si applica tra le 23 e le 7 del mattino, tranne che per gli spazi riservati ai punti di ricarica veloce e ultra veloci (oltre i 50 kW).